domenica 1 marzo 2009

Sardegna: la bandiera dei quattro mori


La prima apparizione storica del simbolo dei quattro mori (non bendati) viene fatta risalire ad una bolla plumbea utilizzata dalla cancelleria reale di Pietro il Grande (1094-1104), re d’Aragona, nel 1281, di cui si trova una riproduzione simile presso l’Archivio di Stato di Cagliari, risalente al 1326
utilizzata da Giacomo II d’Aragona. La scelta dell’iconografia non fu certo casuale, identificava la vittoria inflitta ai moriscos nei territori di Aragona, Catalogna, Valenza, Maiorca.

Un altro riscontro si trova in uno stemma di Pietro d'Aragona dove in uno dei 4 quadranti, vi sono 4 soggetti barbuti con benda sopra gli occhi.

E' possibile perciò che alla nascita del Regno di Sardegna, l'entità politica fondata dai catalano-aragonesi in Sardegna sotto il re Giacomo II nel 1324, il vessillo dei 4 mori si possa essere ispirato a questo.
Comunque, nei secoli i quattro mori furono una costante anche se furono raffigurati in diverso modo: senza benda, con benda sugli occhi o sulla fronte, a destra o a sinistra, o coronati.

Nel 1952 lo scudo dei quattro mori bendati negli occhi divenne bandiera ufficiale della Regione autonoma della Sardegna.

Nel 1999 infine l'ultima versione della bandiera istituzionalizzata con la legge regionale del 15 Aprile 1999 n°10. In essa i quattro mori hanno voltato la testa e aperto gli occhi, non più fasciati dalla benda che torna a cingere la fronte.